MonFest 2022 Fotografia – Lisetta Carmi
MonFest 2022 Fotografia - Lisetta Carmi
dal 27 marzo al 12 giugno 2022
Sinagoga (vicolo Olper, 44)
domenica e festivi dalle ore 10,00 alle ore 12,00 e dalle ore 15,00 alle ore 18,00
Chiusa: 17 e 18 aprile
Ingresso libero
Viaggio in Israele e Palestina. Fotografie 1962-1967
a cura di Daria Carmi e Giovanni Battista Martini
Lisetta Carmi è una grande artista, il cui lavoro vive oggi un momento di riscoperta e attenzione. È il giusto riconoscimento alla sua ricerca e produzione fotografica in molti anni di attività, dove cifra estetica e valore documentale si sommano restituendo un lavoro prezioso e significante. Gli scatti, allestiti presso il Complesso Ebraico di Casale Monferrato, sono circa trenta, di cui oltre due terzi inediti. Si tratta di una grande occasione per scoprire oggi e riconoscere come “parlante” e attuale quanto catturato da Lisetta Carmi oltre cinquanta anni fa. Questa mostra si inserisce nel palinsesto di attività dedicate all’arte visiva, soprattutto contemporanea, che contraddistingue la nostra offerta culturale e certifica, attraverso la produzione di queste fotografie mai viste, l’impegno costante nella produzione -e non solo nella divulgazione- culturale, oltre che la partecipazione attiva della Comunità Ebraica alla trasformazione e crescita sociale e collettiva, del territorio ed extraterritoriale. Ringraziamo caldamente l’Archivio Lisetta Carmi, il Comune di Casale Monferrato e tutta l’organizzazione del MonFest 2022 per il grande lavoro di collaborazione e coordinamento che rende ogni appuntamento unico offrendo una proposta integrata fra fotografi e istituzioni, sollevando de facto una riflessione macro sulla fotografia contemporanea di grande arricchimento.
Daria Carmi
Tra i numerosi scatti realizzati in Israele durante i due soggiorni del 1962 e del 1967, ho scelto di evidenziare le immagini che sottolineassero il diverso sguardo con cui Lisetta Carmi ha osservato il paese. Nel primo grande reportage Carmi ha colto la complessa realtà di cui era costituito il nuovo Stato di Israele. Uno Stato dove la convivenza tra le varie componenti del suo popolo, fra immigrati provenienti da paesi lontani con culture e tradizioni diverse, era costantemente messa alla prova. Nel secondo e ultimo reportage, realizzato pochi giorni dopo la fine della Guerra dei Sei Giorni, Carmi richiama, attraverso il suo obiettivo, la nostra attenzione sui danni provocati dalla guerra nei villaggi e sulle condizioni di vita nei campi-profughi palestinesi.
Giovanni Battista Martini