Considerata uno dei gioielli di Francesco Ottavio Magnocavalli, la chiesa fu eretta con i proventi della Confraternita dei Disciplinanti. La compagnia, detta anche del Crocefisso, era formata da confratelli che accompagnavano in processione il venerdì santo la grande effi gie di Cristo in croce e dell’Addolorata. Iniziata nel 1723, la costruzione fu ultimata nel secolo successivo dall’architetto Giovanni Formiglia.
L’interno, a croce greca, è molto vasto: da ammirare, in alto dietro l’altare maggiore, il Crocefi sso e sull’altare di destra la statua lignea dell’Addolorata, sculture attribuite a Felice Cassina (1652 – dopo il 1700).