Sezioni
L'utilizzo del servizio comporta il pagamento di una retta mensile, attraverso la quale gli utenti contribuiscono al costo del servizio stesso. All'atto dell'iscrizione i residenti che intendessero avvalersi di una retta a tariffa agevolata devono produrre l'Attestazione dell'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) in corso di validità. In caso contrario la tariffa di accesso al servizio coinciderà, a prescindere dalla situazione economica, con la tariffa massima.
L'Amministrazione Comunale ha la facoltà di adeguare le tariffe all'inizio di ogni nuovo anno scolastico.
Informazioni relative all'ISEE possono essere richieste presso l'U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) in Via Mameli n° 21, tel. 0142/444339 e presso l'Ufficio Asili Nido in Via Mameli n° 14, tel. 0142/444368.
Elenco dei CAF convenzionati con il Comune di Casale Monferrato
Elenco documenti per il calcolo ISEE

L'Asilo Nido funziona da settembre a luglio con esclusione dei sabati, delle domeniche delle festività nazionali, della festa del patrono del Comune (12 novembre), delle festività natalizie e pasquali, secondo il calendario scolastico, stabilito annualmente.
L'orario di funzionamento degli asili Nido va dal lunedì al venerdì dalle 7,30 alle 16.30.
E' garantito un servizio aggiuntivo di permanenza all'Asilo Nido - post-nido - dalle ore 16,30 alle ore 17.00 o fino alle 18.00 per le famiglie i cui genitori lavorano entrambi e che ne facciano richiesta.
L'entrata dei bambini e delle bambine all'Asilo Nido è prevista nella fascia oraria tra le ore 7,30 e le ore 9,15, mentre l'uscita per il tempo part-time deve avvenire tra le 12.30 e le 13.30 e per il tempo pieno tra le ore 16,00 e 16,30.
Ogni ritardo rispetto all'orario di entrata deve essere comunicato direttamente al personale dell'asilo nido.
Qualora i genitori non siano in grado di provvedere personalmente al ritiro del bambino, devono comunicare, al personale del nido, il nominativo della persona, purché maggiorenne, che vi provvede.

7.30 9.15
Entrata - Accoglienza
Suddivisione in gruppi e gioco libero
9.00
Operazioni igieniche legate al cambio
9.30
Spuntino di frutta in refettorio - Attività varie nel "Tempo del Gruppo" con canzoncine e filastrocche (sezione lattanti), racconti di storie ed esperienze particolari legate a progetti specifici (sezione grandi)
10.00 10.45
Suddivisione in diversi gruppi dei bambini della sezione divezzi per le attività nei laboratori: pittura, manipolazione, travasi, giochi d'acqua, disegno, giochi didattici, lettura, ritaglio e collage....
10.00
Riposino per i più piccoli
Attività proposte ai più piccoli: Cestino dei tesori e Gioco euristico, Prime esperienze di giochi manipolativi e/o pittura per i bambini semidivezzi della sezione lattanti - Giochi motori
10.45
Cambio - Preparazione al pranzo
11.00
Pranzo per i più piccoli
11.30
Pranzo per i più grandi
12.00
Operazioni igieniche legate al cambio -
Pulizia denti per i più grandi
13.00 15.00
Riposo pomeridiano
12.30 13.30
Uscita bambini che usufruiscono del tempo "part-time"
15.00
Risveglio - Cambio - Gioco libero
15.45
Merenda - Gioco libero
1600 1630
Uscita dei bambini che usufruiscono del tempo "pieno"
16.30 -17.00
16.30-18.00
Servizio di "post nido" - Uscita
La presenza di un familiare nei primi giorni di vita al nido è di fondamentale importanza per favorire nei bambini e nelle bambine la conoscenza graduale del nuovo ambiente (spazi, abitudini, giochi, tempi) e di nuove persone (altri adulti e bambini).
L'inserimento al nido è a tutti gli effetti un avvenimento eccezionale per i bambini di quest'età, esattamente come può essere un trasloco o la nascita di un fratellino, e richiede pertanto uno sforzo di adattamento e riorganizzazione della vita di tutti i membri della famiglia, in particolar modo del bambino interessato.
Arrivando al nido i bambini infatti incontrano nuove persone, adulti e coetanei, con cui relazionarsi, ma anche diversi stili di vita, materiali, giochi e un diverso modo di vivere la quotidianità.
L'inserimento graduale, o ambientamento, dunque, è la prima tappa, quella fondamentale e più significativa, dell' ingresso al Nido d'Infanzia.
Poco per volta la curiosità e l'interesse per le possibilità di gioco e le relazioni con i coetanei offerte dal nido aiutano i bambini a vivere più serenamente il distacco dalla mamma o dal papà.
I tempi
Durante i primi 2/3 giorni il genitore si ferma al nido col proprio bambino concordando con l'educatore di riferimento la durata della permanenza e la durata del primo distacco, che aumenta gradatamente.
Dopo la prima settimana d'inserimento (gratuità per l'inserimento senza pasto) è prevista la fruizione del pranzo. Successivamente il bambino potrà fermarsi per il riposino pomeridiano, ultima tappa, quella più delicata, del percorso d'ambientamento. Solo in condizioni di raggiunta sicurezza infatti il piccolo si abbandona al sonno.
Il genitore... La presenza del genitore, in qualità di osservatore partecipante, è di grande importanza per il bambino che ha bisogno della sua presenza per sentirsi a sua volta in luogo piacevole e sicuro.
La sperimentazione dell'assenza della mamma verrà proposta quindi gradualmente per dare il tempo al bambino sia di sviluppare un certo rapporto con l'educatrice di riferimento, sia di interiorizzare la ricongiunzione che segue sempre il distacco.
Cosa fare...
Durante la fase d'inserimento è opportuno che il genitore:
nel tempo che permane al nido si metta comodo, si tolga la giacca, posi la borsa, cosicché la percezione che ne ha il bambino sia positiva e di tranquillità.
sia a disposizione del proprio figlio e si astenga dal dedicare troppa attenzione ad un altro bambino, per non far sorgere inutili gelosie;
eviti di sostituirsi agli educatori, perché ciò impedisce un tranquillo e regolare "passaggio di consegne";
eluda quei comportamenti, dettati dall'ansia, come il nascondersi o andare in un'altra stanza per "vedere" come reagisce il bambino. Solitamente reagisce male (e con ragione!) peggiorando la situazione e "regredendo" nella fase d'inserimento, costringendo tutti a ricominciare daccapo;
al momento del distacco, concordato in precedenza, il genitore è tenuto a salutare il bambino/a né troppo sbrigativamente, quasi fuggendo, né con troppa enfasi: in entrambi i casi i bambini percepiscono una certa preoccupazione, a cui reagiscono di conseguenza: preoccupati anche loro.
Il reinserimento
In seguito ad un lungo periodo di assenza dal nido, dovuto sia alle ferie estive sia a malattia prolungata, è consigliato un reinserimento graduale.
Ciò significa che il genitore i primi due/tre giorni di frequenza deve essere disposto a:
-fermarsi un po' al nido con il bambino prima di lasciarlo
-il primo giorno di frequenza portarlo a casa prima di pranzo
-attendere qualche giorno prima di fermarlo per il sonno pomeridiano
In caso di trasferimento da un nido all'altro, è preferibile un breve re-inserimento graduale, sia per dare la possibilità al bambino di conoscere il nuovo adulto di riferimento, sia per abituarsi ai nuovi spazi e "conoscere" i nuovi compagni...
Naturalmente ogni caso ha le sue esigenze, perciò anche le modalità di reinserimento saranno concordate caso per caso con l'educatore di riferimento.
La partecipazione dei genitori alla vita del nido
La partecipazione delle famiglie alla vita del nido è molto importante.
Sono previsti nel corso dell'anno diversi incontri.
Assemblea di apertura:all'inizio dell'anno scolastico per illustrare l'organizzazione del servizio e far conoscere il personale..
Incontri di sezione: almeno tre incontri in cui vengono illustrati i progetti didattici e verificare insieme alle famiglie l'esperienza stessa del nido.
Colloqui individuali: gli educatori di ogni sezione organizzano colloqui individuali con i genitori per parlare dello sviluppo dei bambini e dei loro progressi.
Feste: laboratori, momenti di festa e merende sono organizzati con le famiglie per condividere esperienze e favorire la collaborazione e partecipazione alla vita del nido.
COME COLLABORARE OGNI GIORNO ALLA VITA DEL NIDO...
ABBIGLIAMENTO
La famiglia ha il compito di controllare tutti i giorni gli indumenti del proprio bambino riposti nell'armadietto o in bagno. Ogni bambino deve essere fornito di un cambio completo costituito da mutandine, canottiera, pantaloni, maglietta o tuta, calze, pannoloni. Il genitore dovrà provvedere al riordino quotidiano e al ricambio degli indumenti qualora fossero consegnati sporchi.
Un abbigliamento pratico e comodo consente ai bambini la libertà di movimento necessaria al gioco e allo sviluppo dell' autonomia.
SICUREZZA DEI BAMBINI
La collaborazione delle famiglie è molto importante per garantire in ogni momento la sicurezza dei bambini al nido, evitando di portare oggetti pericolosi e giochini di piccole dimensioni come monetine, sorpresine trovate nelle patatine o in altri alimenti e non adatti ai bambini di età inferiore ai tre anni. Tali oggetti infatti possono essere inalati o ingeriti producendo soffocamento.
La determinazione affettuosa dei genitori aiutano i bambini a comprendere cosa si può fare e cosa non si può fare, cosa portare al nido e cosa no.
Questo eviterà di mettere le educatrici nella spiacevole situazione di togliere quel che prima era stato concesso.
Il personale del nido inoltre non ha la responsabilità degli oggetti di valore eventualmente portati al nido dai bambini o lasciati incustoditi dai genitori.
MEDICINALI E MALATTIE
Nessun tipo di medicinale può essere somministrato ai bambini da parte del personale del nido.
Nel caso la febbre o altre indisposizioni si manifestino durante la permanenza al nido, ne sarà informata urgentemente la famiglia che dovrà provvedere all'allontanamento del bambino e a tenerlo a casa in osservazione almeno un giorno, al fine di verificare se sono in corso malattie infettive. Possono essere somministrati, dietro presentazione del certificato medico, solo i farmaci salvavita.
In base alla Legge Regionale n. 15 del 25 giugno 2008 dopo un'assenza di cinque giorni consecutivi per malattia non è più necessario, per la riammissione al nido, il certificato del medico curante. Si rimanda pertanto al senso di responsabilità della famiglia.
Bando per le iscrizioni ai servizi educativi anno 2025/2026
BANDO ISCRIZIONI AI SERVIZI EDUCATIVI PER L’INFANZIA 0-3 ANNI(204.45 KB)
Informativa privacy
Tariffe
L'utilizzo del servizio comporta il pagamento di una retta mensile, attraverso la quale gli utenti contribuiscono al costo del servizio stesso. All'atto dell'iscrizione i residenti che intendessero avvalersi di una retta a tariffa agevolata devono produrre l'Attestazione dell'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) in corso di validità. In caso contrario la tariffa di accesso al servizio coinciderà, a prescindere dalla situazione economica, con la tariffa massima.
L'Amministrazione Comunale ha la facoltà di adeguare le tariffe all'inizio di ogni nuovo anno scolastico.
Informazioni relative all'ISEE possono essere richieste l'Ufficio Asili Nido in Via Mameli n° 14, tel. 0142/444368.
TARIFFE NIDI A.S. 2025 2026 in vigore dal 1° luglio(194.97 KB)
TARIFFE NIDI A.S. 2024 2025(63.73 KB)
Calendario scolastico anno 2024 25(202.63 KB)
Patto di co-responsabilità fra nido e famiglie(206 KB)
Circolare Ministero della Salute 11 08 2023(302.57 KB)
Aggiornamenti
Libretto Guida al servizio (306.47 KB)
Circolare del Ministero della Salute(332.27 KB)
Progetto educativo didattico(891.38 KB)