Descrizione
Casale Monferrato si prepara a celebrare il 230° anniversario della nascita di Luigi Canina, architetto, archeologo e studioso di fama internazionale, con due giornate di eventi che uniranno storia, cultura e attualità.
Il primo appuntamento sarà venerdì 10 ottobre alle ore 18,00 in piazza Santo Stefano, con l’inaugurazione del restauro monumento dedicato al Canina, opera dello scultore Benedetto Cacciatori, restituito alla città nella sua bellezza originaria grazie a un intervento promosso dalla Città di Casale Monferrato, con il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria grazie al bando “Storia e Memoria”. Alla cerimonia, con le autorità e il Sindaco Emanuele Capra, sarà presentato il saggio del professor Dionigi Roggero “Gli anni giovanili e la formazione culturale di Luigi Canina tra le contraddizioni di un’età di passaggio (1805 – 1821)”.
A seguire, gli studenti dell’Istituto Superiore Leardi proporranno letture tratte dai “Discorsi per la solenne inaugurazione della Statua di Luigi Canina” del 1864.
Il programma proseguirà sabato 11 ottobre alle ore 10,00 al Castello del Monferrato con il convegno “Luigi Canina e la Via Appia – L’Architetto Europeo e la Via Patrimonio dell’Umanità”, che offrirà un profilo innovativo dell’illustre casalese. Interverranno, moderati da Giorgio Mesturini, la Presidente dell’Associazione Orizzonte Casale Luigina Zola, l’architetto Antonella Perin, presidente dell’Associazione Arte e Storia con l’architetto Simone Quilici, Direttore del Parco Archeologico dell’Appia Antica e, da luglio 2025, del Parco del Colosseo. Contributi specifici saranno offerti anche dalla Biblioteca Civica “G. Canna” con il Responsabile Luigi Mantovani, e dalla Biblioteca del Seminario Vescovile con Bruna Curato, oltre che da Maria Elena Pertusati che ha ricostruito i rapporti di Canina con l’Inghilterra e con il Duca di Northumberland, con cui intrattenne una fitta corrispondenza legata al rinnovamento del Castello di Alnwick, reso celebre in epoca recente dai film di Harry Potter.
Parallelamente al convegno sarà aperta la mostra nella Sala Marescalchi del Castello, visitabile fino al 2 novembre, che evidenzierà due elementi di contemporaneità: il progetto di “museo a cielo aperto” sulla Via Appia e i rapporti con l’architettura britannica. In esposizione anche lettere inedite provenienti dagli archivi inglesi, oltre a documenti e opere custodite negli istituti culturali casalesi. Una sezione sarà dedicata a Orizzonte Casale, che nel 2025 celebra i suoi 30 anni di attività: verranno presentate immagini, testimonianze e lavori realizzati dagli studenti a seguito degli interventi divulgativi promossi dall’associazione nelle scuole.
"La via Appia, per il suo prestigio, per il rispetto, si può dire quasi per la venerazione che di per sé provocava, è sempre stata oggetto di particolare attenzione, sin dall’età antica. La sua immagine è mutata considerevolmente dopo il primo organico intervento di scavo, documentazione e restauro della via, al quale ha contributo attivamente, nel 1850-53, Luigi Canina con i lavori effettuati tra il IV e il IX miglio e promossi da Papa Pio IX. L’idea del Canina, a seguito di un’accurata opera di documentazione e progettazione, è stata quella di realizzare un “museo all’aperto” costituito da ricostruzioni di pareti in mattoni o restauri di strutture antiche sulle quali “rimontare” i marmi ritrovati negli scavi, le epigrafi, le sculture. - Dichiara il Direttore del Parco Archeologico dell’Appia Antica, Arch. Simone Quilici -
Dunque, è con grande piacere che il Parco Archeologico dell’Appia Antica partecipa alle celebrazioni promosse dalla Città di Casale Monferrato e dall’Associazione Orizzonte Casale volte a rinnovare la memoria dell’illustre intellettuale piemontese"
“Le celebrazioni del 230° anniversario di Luigi Canina – sottolinea il Sindaco di Casale Monferrato, Emanuele Capra – non sono soltanto un omaggio a un nostro illustre concittadino, ma anche un’occasione per riaffermare il valore universale della cultura e dell’impegno civile. Canina è stato un protagonista della storia dell’arte e dell’archeologia europea e la sua eredità, capace di unire Casale a Roma e al mondo, merita di essere conosciuta e valorizzata dalle nuove generazioni”.
“In occasione dei 30 anni di attività, Orizzonte Casale – dichiara la presidente Luigina Zola – si è proposta di ricordare il grande Architetto casalese, che rappresenta per l’Associazione una figura di ispirazione e motivazione. In particolare il suo impegno per conservare il patrimonio storico e architettonico, come la Cattedrale di Sant’Evasio a Casale e la via Appia a Roma, è pienamente conforme alla moderna sensibilità. Con il Convegno e la Mostra e prima con gli interventi nelle scuole, Orizzonte Casale intende rinnovare la memoria di Luigi Canina nella collettività, in particolare nei giovani, e approfondire alcuni aspetti della sua figura e della sua opera, cogliendone elementi di attualità. Ringrazio il Parco Archeologico dell’Appia Antica ed il Comune di Casale Monferrato che hanno reso possibile la realizzazione del nostro progetto.”
L’iniziativa è promossa dalla Città di Casale Monferrato in collaborazione con il Parco Archeologico dell’Appia Antica e l’Associazione Orizzonte Casale, è patrocinata da Regione Piemonte, Provincia di Alessandria e Diocesi di Casale Monferrato e con il supporto dell’Associazione Casalese Arte e Storia e dell’Istituto Superiore Leardi.
Casale Monferrato, 29 settembre 2025